AMBULATORIO ANDROLOGIA
Dr. Giulio Maria Gadda
Specialista in Urologia/Andrologo
Dell’Equipe medico-specialistica dell’ASST Melegnano e della Martesana
I nostri Servizi:
- visita urologica
- visita urologica + ecografia prostatica
- visita urologica + ecografia testicoli
- ecografia prostatica trans-rettale
- ecografia trans-rettale
DI COSA SI OCCUPA L’ANDROLOGO?
L’andrologo si occupa della diagnosi e della cura delle patologie a carico dell’apparato riproduttore maschile e dell’apparato urogenitale:
- disfunzione erettile
- disturbi del desiderio sessuale;
- disturbi dell’eiaculazione (precoce o tardiva);
- infezioni genitali maschili (uretriti , orchiti ,epididimiti e prostatiti)
- patologie della cute del pene (balanopostiti)
- malattie a trasmissione sessuale
- infertilità maschile
- malformazioni congenite del pene (frenulo breve, fimosi , incurvamenti )
- induratio penis plastica /incurvamenti penieni acquisiti ( traumi )
- tumori dei testicoli e del pene
- patologia del nervo pudendo (dolore perineale)
- alterazioni dello sviluppo genitale e/o puberale;
- brevità del frenulo;
- fimosi/parafimosi prepuziale;
- ipertrofia prostatica;
- varicocele
E’ consigliato rivolgersi all’andrologo:
- in età infantile per valutare un corretto sviluppo dell’apparato genitale maschile e per evidenziare eventuali patologie silenti
- durante lo sviluppo puberale per verificare il corretto processo di sviluppo e di crescita volumetrica testicolare
- a tutte le età per apprendere comportamenti adeguati a promuovere/preservare la salute maschile comprese le tecniche di autodiagnosi preventiva
- in caso di traumi ai genitali, o qualsiasi alterazione della cute o del funzionamento dell’apparato genitale (deficit di erezione, eiaculazione precoce, problemi di infertilità, ingrandimento o dolore testicolare)
- 1 volta l’anno dopo i 50 anni
IN COSA CONSISTE LA VISITA DELL’ANDROLOGO?
La visita andrologiaca si focalizza in particolare sui disturbi dell’apparato genitale maschile, sia di tipo disfunzionale che malformativo ed è consigliata in presenza di sintomi legati all’apparato genitale maschile come dolore o prurito ai genitali, macchie o arrossamenti, comparsa di lesioni al pene o allo scroto, ingrossamento dei testicoli, incurvamento o accorciamento del pene, infertilità, dolore pelvico cronico.
L’obirttivo della visita medica è di diagnosticare, trattare e monitorare nel tempo le condizioni di salute maschile.
La visita consiste in un colloquio preliminare con il medico durante il quale viene raccolta l’anamnesi (alimentazione, abitudini di vita, fumo, alcool, farmaci e malattie in corso, abitudini sessuali, ecc) e la descrizione degli eventuali sintomi.
Nella seconda parte il medico procede con l’esame obiettivo che consiste nella classica visita medica in cui si andranno a valutare sia gli aspetti generali dell’individuo (peso, altezza, circonferenza vita, eventuali malformazioni, grado di virilizzazione, ecc) che i genitali (dimensioni, conformazione e sviluppo di pene, testicoli, epididimi, dotti deferenti).
In alcuni casi, a giudizio del medico, potrebbe rendersi necessaria anche la valutazione della ghiandola prostatica mediante esplorazione digito-rettale. Tale manovra, della durata di pochi secondi, non provoca dolore ma solo una lieve sensazione di fastidio di facile sopportazione e tollerabilità. L’esecuzione di quest’ultima manovra e la frequenza sono anche in relazione all’età del paziente.
A giudizio del medico possono essere prescritti esami diagnostici specifici o ulteriori indagini (ecografie, ecocolordoppler, penoscopie, ecc ) o consulti multidisciplinari.
La visita si può concludere con eventuali prescrizioni terapeutiche.