Nuovo DPCM 11.6.2020 contenente le  nuove misure per il contenimento della diffusione del contagio da Covid-19

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo Dpcm (in sostituzione del DPCM 17.5.2020) che avrà validità dal 15 giugno al 14 luglio per la così detta Fase 3.

Il decreto rimanda alle linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 11. Giugno 2020.

Tra gli aspetti principali:

  • Riapertura aree gioco all’interno dei parchi, giardini, ville pubbliche
  • Riapertura attività ludiche, ricreative ed educative per bambini e ragazzi
  • Consentita l’attività sportiva o motoria sia all’aperto che in strutture al chiuso (palestre, piscine, centri e circoli sportivi, ecc)
  • Dal 12 giugno 2020 consentiti gli eventi sportivi di interesse nazionale a porte chiuse ovvero all’aperto senza presenza di pubblico (consentiti anche gli allenamenti degli atleti a porte chiuse)
  • Dal 25 giugno 2020 consentiti gli sport di contatto nelle Regioni in cui sia accertata la compatibilità con l’andamento epidemiologico
  • Riapertura dei comprensori sciistici nelle Regioni in cui sia accertata la compatibilità con l’andamento epidemiologico
  • Consentite le manifestazioni pubbliche in forma statica
  • Riapertura di sale gioco, scommesse e bingo nelle Regioni in cui sia accertata la compatibilità con l’andamento epidemiologico
  • Consentiti spettacoli (teatri, concerti, cinema) con un massimo di 1000 spettatori per spettacoli all’aperto e 200 per spettacoli al chiuso. Rimangono sospese le attività di sale da ballo, discoteche, fiere e congressi.   
  • Consentito l’accesso nei luoghi di culto e delle funzioni religiose
  • Riapertura di musei, istituti e luoghi di cultura
  • Sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e le didattiche in presenza di ogni ordine e grado (ad eccezione della formazione a distanza). Consentite le riunioni degli organi collegiali e delle istituzioni scolastiche
  • Consentiti i corsi di formazione in materia di salute e sicurezza a condizione che siano rispettate le misure di cui al “Documento tecnico sulla possibile rimodulazione delle misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2 nei luoghi di lavoro e strategie di prevenzione” pubblicato dall’INAIL
  • Dettaglio delle attività consentite nelle Università e Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica
  • Riapertura di centri benessere, termali, culturali e sociali nelle Regioni in cui sia accertata la compatibilità con l’andamento epidemiologico
  • Permane il divieto di attesa per i parenti di pazienti ricoverati nei prontosoccorso
  • Confermata la delega alle Direzioni sanitarie di strutture per ospiti a lunga degenza, residenze sanitarie assistenziali, hospice, riabilitative e per anziani sulle modalità di accesso a parenti e visitatori
  • Confermate le misure di prevenzione per attività commerciali al dettaglio, servizi di ristorazione,  servizi alla persona, stabilimenti balneari, strutture ricettive.
  • Le attività produttive industriali e commerciali dovranno continuare a rispettare i contenuti:
  • del Protocollo condivisosottoscritto il 24 aprile 2020 negli ambienti di lavoro
  • ilProtocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del covid-19 nei cantieri, sottoscritto il 24 aprile 2020
  • il Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del covid-19 nel settore del trasporto e della logisticasottoscritto il 20 marzo 2020.
  • Misure di informazione e prevenzione sull’intero territorio nazionale
  • Disposizioni in materia di ingresso in Italia
  • Transiti e soggiorni di breve durata in Italia
  • Ulteriori disposizioni in materia di spostamenti da e per l’estero
  • Disposizioni in materia di navi da crociera e navi di bandiera estera
  • Misure in materia di trasporto pubblico di linea
  • Ulteriori disposizioni specifiche per la disabilità

 Le attività di cui sopra saranno consentite garantendo il distanziamento sociale di un metro, compatibilmente con l’andamento epidemiologico a livello territoriale e sempre nel rispetto dei protocolli e linee guida regionali per ogni settore specifico.

Scarica di seguito: